Settantanove giorni settantanove notti di pianto. Adesso è tutto buio

dove sei andato, cosa è successo
ti guardo neglio occhi eppur non ti vedo
vi è il nero del buio mentre tu fissi il nulla
il giorno del fuoco che cosa è successo ?

ricordo i capelli mossi dal vento
e parole di gioia di lotta d’amore
la forza del braccio piantato sul cuore
il respiro affannato se c’era dolore

parlavamo di sogni e di miti lontani
giocavamo a creare dei mondi più umani
ognuno diverso ma vi era speranza
ridavamo colore ai nostri ideali

che cosa è successo fratello ?
dove sei scappato ?
qual’è il coltello
che ti ha mutilato ?

Un pensiero su “Settantanove giorni settantanove notti di pianto. Adesso è tutto buio

  1. Buongiorno……giuseppe…
    mi dispiace tanto che tu non gradisca la presenza di 88 commenti nel mio blog.
    …e credimi non c\’\’nessuna tattica perche\’ avvenga questo….
    le cose capitano cosi\’ per caso…come per caso e\’ nato il mio blog…e mai e poi mai avrei immaginato di incontrare cosi\’ tanta gente in rete e cosi tanti consensi…
    vedrai che capitera\’ anche a te….
    io sicuramente verro\’ qui a lasciare il mio :))
    ti bacio
    aperegina!
     

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